Con l’aiuto di uno spin off universitario italiano stiamo lavorando ad un nuovo ingrediente ottenuto da petali di rose antiche coltivate nel territorio del Chianti aretino e Chianti classico. I petali sono stati raccolti a mano all’alba, posti in frigorifero e inviati al laboratorio di ricerca che svilupperà per noi l’attivo per uso dermatologico.
I primi risultati sono molto promettenti; nei prossimi mesi passeremo alla fase sperimentale con Alessandro, laureando in farmacia presso l’ateneo senese.
Se gradisci leggere i valori dell’attività antiox in vivo puoi scaricare l’allegato Iperfermentato di petali di rosa e boccioli di rose antiche (SOLDANI)