Il sole è uno dei migliori alleati del nostro umore e della nostra bellezza. Personalmente non potrei vivere senza espormi al sole per il benessere che ne ricevo. Lo scopo del mio lavoro è quello di descrivere brevemente i prodotti solari che dovrebbero accompagnare la nostra pelle nei prossimi mesi per consigliare amici e clienti della mia farmacia a fare scelte coerenti. Esistono vari motivi per non demonizzare il sole poiché sono diversi i benefici legati all’esposizione solare moderata sia livello cutaneo che sistemico. Il sole è sicuramente la più importante fonte naturale di energia e di radiazioni. Gran parte delle radiazioni solari vengono assorbite nella ionosfera e nell’atmosfera terrestri: sulla terra giunge circa il 7% di questa immensa energia, le radiazioni ultraviolette, quelle visibili e una parte di infrarossi.
I raggi U.V. vengono riflessi dallo strato corneo in minima parte e penetrano negli strati più profondi con un’intensità di riflessione e di penetrazione che aumenta con l’aumentare della lunghezza d’onda e a seconda delle caratteristiche di un soggetto e delle zone corporee. I raggi U.V. sono distinti in :
U.V. -C lunghezza d’onda: 100 – 280 nm
trattenuti dall’atmosfera senza effetti particolari sulla pelle
U.V. -B lunghezza d’onda: 280 – 320 nm
responsabili dell’eritema solare
U.V. -A lunghezza d’onda: 320 – 400 nm
responsabili dell’abbronzatura ed in misura molto minore di eritemi
I raggi ultravioletti hanno varie azioni sulla pelle: stimolano la neoformazione di melanina nell’epidermide (l’abbronzatura), svolgono un’azione disinfettante a livello della cute, stimolano la sintesi della vitamina D; tra gli effetti negativi, c’è l’eritema (la scottatura), che coinvolge le cellule e i vasi dell’epidermide e si manifesta con iperemia, rottura di piccoli vasi, bolle, edemi.
Da non sottovalutare i raggi infrarossi IR caratterizzati da lunghezza d’onda più alta dei raggi U.V. , sono percepibili attraverso il calore che trasmettono, raggiungono lo strato più interno del derma (derma profondo o derma reticolare). Possono causare la formazione di radicali liberi dell’ossigeno, correlati sia all’invecchiamento cutaneo che a danni profondi.
Queste radiazioni insieme, UVA+UVB+IR, inducono nella pelle danni biologici invisibili che, se non adeguatamente riparati dai meccanismi fisiologici, tendono ad accumularsi nel tempo, mostrando i loro effetti a distanza di anni con lesioni cutanee piuttosto serie
Riassumendo:
EFFETTI POSITIVI
Stimolazione della formazione di melanina
Sintesi della vitamina D
Effetto estetico
EFFETTI NEGATIVI
Colpi di sole, eritemi, edemi
Invecchiamento della pelle
Può causare tumori della pelle
Oggi la ricerca è quindi indirizzata a formulare prodotti solari che oltre a proteggere dagli effetti immediati sono efficaci nel difendere la pelle anche nel lungo termine.
Questi protettivi solari di nuova generazione contengono quindi:
Filtri UVA e UVB, cioè ingredienti in grado di assorbire o riflettere in modo selettivo i raggi UV di tipo A e di tipo B. Quelli che funzionano con un meccanismo di assorbimento sono filtri organici, quelli che riflettono sono filtri minerali. È importante che siano filtri fotostabili che non perdono di efficacia per effetto delle radiazioni solarie che la formulazione sia studiata per distribuirli in modo perfettamente omogeneo sulla pelle, garantendo inoltre resistenza all’acqua e al sudore.
Ingredienti attivi capaci di proteggere anche dagli effetti dei raggi IR e dai danni al DNA, anche sostenendo i meccanismi naturali di difesa della pelle.
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