Fare una buona crema è una piccola impresa che richiede preparazione, fortuna e scelta rigorosa d’ ingredienti di elevata qualità. Le formule semplici sono inspirate al mondo della natura e traggono spunto non solo dai tre anni trascorsi alla scuola di specializzazione in scienze cosmetiche dell’università di Siena dal 2000 al 2003 ma dai numerosi viaggi a giro per l’Italia ad ascoltare i migliori formulatori e dermatologi. Nelle creme nessuna goccia di silicone tanto caro ai grossi nomi della profumeria internazionale, ma solo oli vegetali, burri e cere, olio di oliva del territorio ottenuto da frutti acerbi, emulsionanti da grano, zucchero, da olio di girasole, estratti di uva. L’acqua utilizzata è ad uso farmaceutico, completa di analisi per ogni lotto; spesso utilizziamo idrolati da piante officinali del nostro territorio del Chianti che reputo molto interessanti. I nostri cosmetici sono analizzati e testati da laboratori d’eccellenza come Ager e Ambrosialab dell’ università di Ferrara per garantire una maggiore sicurezza al consumatore. Il compito del cosmetologo che può apparire semplice per gli sciocchi, richiede una conoscenza della chimica degli ingredienti cosmetici molto profonda e questa può non essere sufficiente se non c’è sensibilità. Chi non sa apprezzare un tramonto, una rosa appena sbocciata, l’odore dopo un temporale difficilmente sarà un buon formulatore.
